Cambiare paese significa anche cambiare abitudini. Ogni paese ha le sue piccole usanze che in qualche modo influiscono sulla quotidianità di chi ci vive. Anche in Germania ci sono aspetti della vita di tutti i giorni con cui ogni straniero finisce inevitabilmente per scontrarsi. Serve mettere dunque il cuore in pace. Il canale YouTube Easy German ha elencato 8 cose da non fare in Germania e questo è il mio commento al riguardo, basato sulla mia esperienza personale.
1. Non sostare sulla pista ciclabile
Nelle città Italiane, le piste ciclabili sono spesso difficili da trovare. Per questo motivo, chi sceglie di usare la bicicletta deve barcamenarsi tra strada e marciapiede. Nelle città tedesche la vita dei ciclisti è molto più semplice. Di fianco al marciapiede, è quasi sempre presente una corsia per le biciclette. Fermarsi e camminare su questa corsia è quindi una scelta quantomeno sfrontata. Nella migliore delle ipotesi il ciclista sceglierà di suonare ripetutamente il campanello, finchè non vi siete tolti dalla pista. Non é neanche raro, soprattutto nelle grandi cittá, di beccarsi qualche insulto. Ve lo dico per esperienza personale: almeno all’inizio, non essendo abituato alle piste ciclabili, io a Monaco di insulti ne ho collezionati parecchi.

2. Non arrivare tardi, in Germania la puntualitá é una cosa seria
I ritardatari sono una categoria che esiste in tutto il mondo e sicuramente anche qualche tedesco ne fa parte. Ma negli incontri tra amici in Germania arrivare in ritardo non é una cosa particolarmente ben vista. Alcuni amici tedeschi, conoscendo la mia scarsa attitudine alla puntualità negli incontri informali, spesso anticipano di mezz’ora l’orario di incontro. Dall’altra parte mi è capitato spesso di ricevere dei messaggi di scuse per un ritardo da amici che poi si sono presentati puntualmente all’orario prestabilito. E’ sempre meglio mettere le mani avanti, non sia mai che che si arrivi in ritardo. C’è addirittura chi decide di presentarsi in anticipo all’appuntamento, preferendo di gran lunga aspettare piuttosto che farsi aspettare dagli altri.
3. Non fare piani all’ultimo minuto, i tedeschi amano pianificare (anche il tempo libero)
Va ammesso che anche in Germania la spontaneità trova il suo spazio. Può sempre capitare di incontrarsi con un amico, decidendo di vedersi all’ultimo minuto. Tendenzialmente però ai ai tedeschi piace fare programmi con molti giorni di anticipo. Molte volte mi è capitato che degli amici mi chiedessero di trovarci per un paio di birre una settimana o anche 10 giorni prima dell’appuntamento.
4. Non gettare le bottiglie nella pattumiera
In Germania, comprando delle bottiglie di qualsiasi bevanda, serve pagare un sovrapprezzo. La somma aggiuntiva viene restituita riportando le bottiglie (Pfand) in un’apposita macchinetta. Nei miei primi mesi in Germania, dato il basso budget di soldi a disposizione, riportare lo Pfand era una priorità. Oggi, se non sono a casa, preferisco non girare con le mie bottiglie vuote appresso. Lasciando la bottiglia vicino al cestino si può comunque aiutare qualche persona in difficoltà.

5. Non dare sempre ragione al cliente
Nonostante esista il detto “Der Kunde ist König” ( Il cliente è il re) effettivamente non sempre il servizio è dei più amorevoli. Più di una volta mi è capitato di trovarmi di fronte a camerieri arrabbiati per non aver ricevuto la mancia.
In un caso estremo, in un festival bavarese, non potendo io pagare con la carta, una cameriera ha rifiutato il mio pagamento con le ultime monetine disponibili. In quell’occasione fu inutile cercare di spiegare che, nonostante fossero tutte monetine, la somma era sufficiente e anzi includeva addirittura la mancia. La mia tanto sognata birra mi è stata portata via da sotto gli occhi.
6. Non rispettare le regole stradali in Germania
Rispettare le regole stradali è chiaramente un’obbligo in ogni paese. Ciò che rende la Germania speciale, però è che anche i comuni cittadini fanno di tutto affinchè tali regole vengano rispettate. Spesso capita che qualcuno faccia notare ad altri il mancato rispetto di una regola.
Un episodio curioso di questo tipo mi è capitato qualche anno fa. Vicino alla casa dove ho vissuto per un anno, c’era una stradina periferica con un attraversamento pedonale, gestito da un semaforo. Questo attraversamento era parte del mio percorso quotidiano per raggiungere il tram. I tempi di quel semaforo sono oggettivamente eterni e da quella strada passano di rado delle macchine. Una volta, essendo in ritardo e vedendo il tram arrivare, decisi di attraversare quei 3 metri con il rosso. Una mamma, che era in compagnia di un bimbo di 3 o 4 anni, pensò che fosse il caso di sgridarmi in modo abbastanza palese. Avevo infranto una regola e dato un cattivo esempio a suo figlio. Per la cronaca persi pure il tram.
7. Non si può pagare con la carta in Germania
Così come in Italia, anche in Germania il pagamento con la carta è Taboo. Personalmente sono un amante dei contanti e quindi non ho grandi problemi. In ogni caso è molto comune che locali affollati, ristoranti o gelaterie non accettino pagamenti con la carta. In alcuni grandi eventi Bavaresi, come Plärrer e Oktoberfest, non si può pagare con la carta. Data la quantità di birra servita, in ogni caso questo potrebbe non essere un male.

8. Non fare gli auguri a qualcuno prima del proprio compleanno
Non succede solo in Germania ma effettivamente gli auguri anticipati, non sono molto apprezzati. Ad alcuni potrà sembrare strano ma anche in Germania sono superstiziosi.