L’applauso accademico tedesco

Immaginate di trovarvi in un luogo dove improvvisamente tutti intorno a voi iniziano a bussare sul tavolo, senza che voi ne capiate il motivo. Tutto ciò non succede nella peggiore delle osterie ma negli atenei tedeschi. Qualsiasi studente internazionale ha sicuramente vissuto questa esperienza al suo primo giorno di università in Germania. Alla fine di ogni lezione infatti nelle università tedesche gli studenti bussano sul banco per ringraziare il professore per la lezione che ha appena terminato. L’applauso accademico tedesco, oltre a poter essere considerato un segno rispetto, indica il fatto che gli studenti hanno gradito la lezione. E’ un pò come il nostro applauso, solo loro invece di applaudire prendono letteralmente a cazzotti il tavolo.

La prima volta che si assiste all’applauso accademico tedesco si rimane solitamente un po’ spiazzati. Personalmente durante la mia prima lezione, un seminario con si e no 10 partecipanti, pensai che coloro che bussavano fossero semplicemente degli studenti un po’ esagitati, o che forse volessero storpiare a modo loro un applauso convenzionale. Col passare delle lezioni però dovetti constatare che il gesto del bussare era una consuetudine ampiamente diffusa tra tutti gli studenti. Passati i primi giorni ci si abitua e a dire la verità, dopo un anno di università, questo tipo di applauso diventa una divertente abitudine a cui ci si aggrega volentieri.

Perché gli studenti tedeschi bussano sul tavolo?

Ai concerti o alla fine di qualche discorso importante i tedeschi invece applaudono esattamente come nel resto d’Europa. Forse per la mancanza di un tavolino nelle immediate vicinanze? Scherzi a parte, perchè nelle università si batte sul tavolo invece di applaudire? Scopriamolo insieme.

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Le origini di questa bizzarra tradizione purtroppo non sono chiare, ma sembrano essere diffuse già da qualche secolo. Esistono alcune ipotesi sui motivi della sua nascita, ma nessuna di queste è stata mai veramente verificata. Stando a quanto dice Friedhelm Golücke, capo della “Gemeinschaft für deutsche Studentengeschichte” (letteralmente “l’associazione che si occupa della storia degli studenti tedeschi), pare che “l’akademisches Klopfen” abbia avuto origine nel secolo XVIII. Secondo lui, Il gesto di dare dei pugni al tavolo sarebbe nato inizialmente come forma di saluto nei confronti delle “Füchse” (le volpi), ossia le matricole del primo anno. Gli studenti più grandi si salutavano invece battendo dei bastoni sul pavimento.

L’Austrommeln” (cioè il tamburellare), sia coi pugni che coi bastoni, aveva però anche una seconda importante funzione. Veniva infatti spesso usato come forma di contestazione nei confronti del professore e della sua lezione. Per un certo periodo, almeno fino alla fine del XVIII secolo, rimase quindi un modo da parte degli studenti per esprimere insoddisfazione.

Un improvviso cambio di tendenza

Dalla fine del XVIII secolo accanto all’Ausstrommeln cominciarono a diffondersi altri due modi per dimostrare insofferenza nei confronti di una performance: i cosiddetti “Ausscharren” e “Auszischen”. Nel primo caso si strisciavano i piedi a terra, un pò come fa un cavallo quando prende la rincorsa. Il secondo invece è il più conosciuto e usuale “fischio”, che in determinati contesti si usa ancora oggi, come ad esempio allo stadio. Della pratica di fischiare gli attori a teatro nel caso di una cattiva prestazione ne parla addirittura Aristotele nella sua poetica. Entrambe queste due usanze rimasero in voga per tutto il XIX secolo e in parte anche agli inizi del XX. Oggigiorno però sono considerati gesti volgari.

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Praticamente soppiantato da queste nuove due forme di contestazione, il battere sul tavolo si trasformò invece in un gesto capace di generare una sensazione di allegria nei professori. Di lì a poco cominciò a essere usato come forma di consenso e non più in maniera negativa.

Un’altra teoria

Un’altra ipotesi è stata avanzata da Notker Hammerstein, professore di Storia all’università di Francoforte sul Meno. Secondo Hammerstein in passato gli studenti avevano solamente una mano libera; essendo una mano impiegata per reggere quaderno e penna, applaudire con una sola mano era ovviamente parecchio complicato.
A detta del professore, il moderno applauso accademico tedesco sarebbe dunque nato come soluzione per ovviare a questo gravoso problema.

Autore

Alan De Ambrogi

Laureato in marketing. Ama viaggiare e conoscere nuove culture. Non è ancora un bravo blogger ... ma per favore non ditegli nulla.

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